Guarigione istantanea da un trauma cranico

Guarigione istantanea da un trauma cranico (29-8-1982)

Sono padre di tre bambini e mi preparavo a lasciare la Colonia «Fusco» di Misano Mare (Forlì), dove con mia moglie ed i bambini avevo trascorso alcuni giorni di ferie, quando fui d’urgenza avvisato che il secondogenito, Dario di quattro anni, mentre attraversava la strada, era stato urtato da una macchina ed aveva sbattuta la testa contro lo spigolo delle pietre del marciapiede.
Subito soccorso, in stato di coma era stato portatoall’Ospedale di Riccione e di là alla Rianimazione Bologna, con prognosi riservatissima.
Era il giorno liturgico della morte di San Giovanni Battista (29 agosto) e la Superiora della Colonia invitava tutti e subito a pregare il Venerabile A. Fusco, loro Fondatore.
Durante il percorso da Riccione a Bologna, in concomitanza alle preghiere al Ven. Fusco, il piccolo Dario cominciava a dare segni di ripresa: non fu più necessaria la rianimazione e dopo pochi giorni veniva dimesso.
Il Primario del reparto di traumatologia infantile diceva a me e a mia moglie che certamente «una mano dal cielo aveva salvato il bambino».
Voglio rendere nota la grazia, come segno di riconoscenza e di ringraziamento alla intercessione del Ven. A. M. Fusco e accludo i certificati e le radiografie rilasciati dai dottori.

Misano Mare, 2-9-1982

LanzanovaT. Z.R.
(fonte: Cartella propria n. 6 con ampia documentazione medica)