Guarigione da setticemia acuta

Guarigione da setticemia acuta (maggio 1948)

In nome di Dio, io sottoscritto attesto con giura-mento quanto segue:
Nel mese di maggio del corrente anno si ammalò di polmonite mia figlia Anna.
Chiamato il medico, dichiarò gravissimo lo stato della bambina e infatti, sopravvenuta una settice-mia acuta, fu dichiarata in pericolo di morte e abbandonata dal medico.
Pieno di fiducia feci ricorso, per consiglio di una parente, al Servo di Dio Canonico Alfonso Maria Fusco e dissi rivolto a lui: « Per domani mattina voglio vedere la mia bambina sana e io pubblicherò e farò conoscere la grazia a tutti, se il Signore mi esaudirà»…
All’indomani della preghiera, dopo una notte di tre-pidazione, ebbi la consolazione di vedere la mia bambina sana e sorridente tra la meraviglia di tutti. Attualmente la mia bambina gode ottima salute come attesta il medico curante il quale ha certifi-cato il fatto prodigioso.
Pagani, 1948

Martello Salvatore