I dentini della prima Comunione

I dentini della prima Comunione (30-5-1970)

Ancora molto vivo è il ricordo di quanto avvenne alla mia cara figlia Celestina Manzo nata a Scafati il 20-9-1961 e residente in Angri (SA), Via Adriana, 5. La bimba presentava all’arco dentario un’ anomalia, in quanto non le erano spuntati i denti canini superiori.
In un primo momento sia mio marito, sia io non demmo importanza a questa realtà, nè la bimba era cosciente del fatto; però col passar del tempo cominciai ad intuire che la cosa non era normale, tanto più che la piccina, avendo cominciato la frequenza alla scuola, un giorno tornando a casa piena di tristezza, mi domandò: “Mamma perché i miei compagni hanno tutti i dentini mentre io non li ho?”.
La domanda mi sconvolse in quel momento e, senza esitazione, in quell’istante stesso mi passò alla mente come una visione, la figura del Fondatore delle Suore Battistine (tra le quali c’è anche una mia sorella religiosa), il canonico Alfonso Maria Fusco, morto con fama di santità ed invocato dai suoi concittadini per ottenere le grazie; pensando di rivolgermi a Lui, con la massima disinvoltura risposi immediatamente: “Celestina, i tuoi denti canini spunteranno nel giorno della tua prima Comunione, prega intanto il Fondatore delle Suore Battistine Alfonso M. Fusco”.
Subito sparì dal visino della mia bimba ogni ombra di tristezza, e gioiosamente comunicò ai suoi compagni la notizia che la mamma le aveva data.
Da parte mia portai la bimba dal dentista Alfonso L. di Angri, ed egli dopo averla visitata disse che secondo la visita il caso presentava delle anomalie: si prevedevano delle difficoltà per la nascita dei canini, però per accertare la sua diagnosi sarebbe stato meglio sottoporre la piccola a degli esami radiologici.
Invece di ascoltare il consiglio del medico, seguii la forza interiore della fede che mi spingeva a chiedere la grazia al Padre A. M. Fusco, che senz’altro me l’avrebbe ottenuta dal buon Dio.
Con profonda fiducia cominciai la novena di preghiere; alle mie preci si unirono quelle dei miei familiari, di mia sorella Suora, delle sue Consorelle, delle Insegnanti della scuola frequentata da mia figlia, e dagli stessi bimbi compagni di Celestina. Una vera crociata di preghiere salì al cuore di Dio.
Intanto iniziò il corso in preparazione per la Prima Comunione presso la scuola Alfonso Maria Fusco; Celestina lo cominciò con duplice gioia insieme ai suoi coetanei; il tempo trascorreva sereno con ritmo veloce, il gran giorno si avvicinava fino ad arrivare ai giorni precedenti quello della Prima Comunione durante i quali si fa il ritiro di preparazione; e i denti? Nessuna traccia. Le domande si alternavano alle risposte: “Quando spunteranno i tuoi dentini Celestina?”. E la bimba rievocando quello che la mamma le diceva con sicurezza, rispondeva con fierezza: “Nel giorno della Prima Comunione, ne manca ancora qualcuno”.
Se per i bimbi era una certezza tramite la loro innocenza e semplicità, per i grandi, per la mia famiglia, per mia sorella Suora, per le Insegnanti e in particolare per me, era certezza di fede che non fu minimamente intaccata dal fatto che i canini non spuntavano ancora. Si pregava sicure che il miracolo sarebbe avvenuto e già in fondo al mio cuore spuntava il sentimento di gratitudine e di riconoscenza verso il Signore che mi avrebbe esaudita.
Alla vigilia del grande giorno le invocazioni furono fatte con forza affidandole a Dio che avrebbe dovuto operare attraverso Padre Fusco.
Giunto il mattino della prima Comunione, mi svegliai con gioia nell’attesa del grande avvenimento, mi recai in camera dove mia figlia dormiva tranquillamente; la svegliai con ansia per vedere ciò che sicuramente sarebbe accaduto; guardai nella sua bocca e, non fu meraviglia, era semplicemente accaduto quello di cui ero sicura dovesse accadere. Le gengive presentavano delle incisioni e si delineavano due puntini bianchi, i famosi e invocati canini, quasi dicessero: “Eccoci, siamo spuntati”.
Le lacrime di gioia e di emozione profonda inondarono il mio volto, mi chinai sulla mia bimba e guardandola con affetto, le dissi: “Celestina i tuoi canini sono nati!”. La bimba abbracciandomi, saltellò dal lettino come un uccello e corse di filato davanti allo specchio guardando lungamente la sua boccuccia: la promessa della mamma si era avverata.
Poco dopo, Celestina raggiante di gioia e circondata dai suoi cari genitori, più bella del solito nel vestito bianco della prima Comunione, si recò tra i bimbi, ansiosa di mostrare ai suoi compagni i denti spunta-ti. Era il 30-5-1970.
Duplice festa in quel giorno per i grandi e i piccini: incontro con Gesù per la prima volta e nascita dei canini.
I denti furono chiamati dalla piccola: “Canini della prima Comunione”.
Celestina ancora oggi ringrazia Gesù di averglieli dati anche se sono leggermente più corti. Tale avvenimento ha consolidato ancora di più la mia fede che continua a sostenermi per guidare la mia vita e quella dei miei familiari.
Sono convinta che il Venerabile Alfonso Maria Fusco sarà conosciuto sempre di più e beatificato dalle competenti autorità.
Angri, 13-9-1985

Immacolata Vicidomini Manzo